la scuola dalle porte dipinte.
Sarà un cittadino o un turista smarrito, interdetto e incuriosito quello che entrerà in via Della Repubblica n 6, sede della Scuola Secondaria di Primo Grado “Scardovari” e, tra segnaletica per la sicurezza, banchi, cattedre e lavagne multimediali, tra metri quadrati di pavimenti asettici di spaziose aule troverà inaspettate coloratissime e meravigliose porte dipinte… ecco uno scorcio polinesiano, poi la materializzazione di inquietudine surrealista, entrerà letteralmente nella Notte Stellata di Van Gogh. Non siamo in un museo e non sono quadri, ma a Scardovari, località del Comune di Porto Tolle, tra edifici sparsi e larghi, tra prati e cemento si trovano anche queste piccole meraviglie che incantano, dipinti ripresi da pittori di fama internazionale e reinterpretati dalle mani e dagli occhi di giovani e docenti della classe 3E, proprio sulle porte della scuola.
Ma perché le porte?
Le porte si aprono e si chiudono continuamente, come il film Sliding Doors insegna, così la lettura e la riscoperta di opere d’arte su oggetti tanto familiari permetterà di affrontare le fatiche dell’anno scolastico con spirito diverso, e con una mentalità più cosciente delle tantissime possibilità che l’esistenza offre.
“È inutile sbarrare le porte alle idee: le scavalcano.”, così Klemens Von Metternich, diplomatico e politico austriaco dell’Ottocento, riferiva in un suo celebre discorso e come lui anche il pittore e poeta inglese William Blake nello stesso secolo sottolineava “quando le porte della percezione si apriranno tutte le cose appariranno come realmente sono: infinite.”
Anno scolastico 2017-2018, un incanto e un’ossessione, quella delle porte per le docenti Eleonora Magnabosco ed Argia Elisabetta Moretto, che hanno trovato e trasformato lo spazio della scuola da attente scenografe, con la volontà di toccare il legno impietoso degli infissi con i pennelli, tuffandoli in barattoli di colore che sembrava non bastasse mai, ed han creato, insieme ai ragazzi, tracce e linee che sono diventate cieli, prati, giardini, figure, riflessioni, geometrie e storie suggestive. Ecco di seguito l’elenco delle opere realizzate: