Il 29 marzo 2019, per la Scuola Primaria di Ca’Tiepolo, è stato il terzo appuntamento continuativo di adesione al FRIDAY FOR FUTURE, il movimento globale attivato dalla giovanissima Greta Thunberg. Il centro  di questi “scioperi bianchi” è l’idea di un cambiamento “dal basso”, che parte dalla responsabilità dei cittadini, che potranno influire sulle decisioni politiche mondiali per la lotta ai cambiamenti climatici.

 L’Onu  ha lanciato l’allarme: se il riscaldamento continuerà al ritmo attuale, la situazione sarà totalmente fuori controllo e nessun intervento umano sarà più possibile. Per evitare questo rischio concreto, dobbiamo  dimezzare le emissioni globali di CO2 entro il 2030 e azzerarle entro il 2050.
Per questo gli alunni e gli insegnanti continueranno tutti i venerdì ad incalzare l’opinione pubblica con la  loro passeggiata colorata di cartelli e striscioni, a studiare i singoli aspetti del problema e, soprattutto, a  compiere piccoli-grandi gesti concreti.
Questa loro viva testimonianza ha iniziato ad influenzare i cittadini di Porto Tolle. Stamattina, infatti,  mentre eravamo davanti al Municipio, ci ha raggiunto una signora che ci ha regalo un libro illustrato per bambini che racconta del valore del pianeta Terra, recante una dedica che ci ha commossi: “Carissimi  ragazze e ragazzi di Porto Tolle, so che vi state impegnando, con i vostri insegnanti, nella campagna “Friday  for Future”. Vi esprimo quindi la mia ammirazione e vi manifesto sin d’ora la mia fattiva disponibilità a partecipare alle iniziative che vorrete organizzare in futuro. Mi auguro che la vostra contagiosa allegria risvegli gli adulti dall’incantesimo di indifferenza che sembra averli catturati. Con affetto”.
Il Friday for Future ci ha riservato oggi una immensa sorpresa: il calore della solidarietà umana che si attiva per il bene comune. Oggi è stata una grande lezione di vita.