Martedì 21 e mercoledì 22 maggio 2019 le classi III A, III B e III C della Scuola Secondaria dell’I.C. di Porto Tolle si sono recate con la Prof.ssa Patrizia Gobbato, la Prof.ssa Argia Moretto, la Prof.ssa Babila Belluco, il Prof. Dario BIocati Rinaldi e il Prof. Matteo Marazzi, a Toscolano Maderno, a Gardone Riviera e all’Isola di Garda per un viaggio di istruzione.

A Toscolano Maderno gli alunni hanno visitato il Museo della Carta e la valle delle cartiere dove hanno potuto apprendere come sia cambiata la tecnica di produzione della carta dal Medioevo ad oggi. A Gardone Riviera gli alunni hanno visitato il “Vittoriale degli Italiani” potendo comprendere in modo significativo la personalità di Gabriele D’Annunzio approfondendo le conoscenze relative a questo grande autore della letteratura italiana studiato in aula. All’Isola di Garda gli studenti hanno potuto ammirare la splendida villa, tuttora abitata, della famiglia Borghese Cavazza.

Ma vediamo il dettaglio della gita, in stile blog.

Schivata la pioggia sul LAGHETTO
La partenza

Maggio 2019, il mese più turbato della storia delle ultime 30 primavere. Dove decidono di organizzare la mitica uscita di due giorni tanto sospirata dalle terze della Scuola Secondaria di Porto Tolle?

Sul lago di Garda a Gardone Riviera, incantevole cittadina, se non fosse per i mm di pioggia caduti in questo mese e l’umidità incombente fin dal primo mattino di martedì 21 maggio.

Pullman dell’azienda Micheletti & Tumiatti puntualissimo, ragazzi mattinieri e belli carichi… si parte all’avventura con i docenti assonnati, ma equipaggiati per ogni evenienza. Gobbato, Biolcati, Marazzi, Belluco e Moretto presenti! Si parte.

Il viaggio e “la favola bella” della riviera del Garda che ieri m’illuse, che oggi t’illude

Lungo e riposante il viaggio, nessuno vomita, qualcuno osserva addirittura il paesaggio scostando gli occhi dallo schermo dello smartphone in modalità gioco.

Prima tappa: Cartiera e Museo della Carta sulle impervie rive del fiume Toscolano Maderno, e la passeggiata è iniziata al ponte vecchio di Toscolano Maderno e poi cammina e cammina, sempre tenendo la sinistra, percorrendo la strada che risale da metà del milleottocento… per poi raggiungere tra gallerie e vegetazione selvaggia una antica cartiera , tutto molto interessante, molto inaspettato, ed il cielo nuvoloso ha lasciato uscire piacevoli raggi di sole durante la nostra trasferta in cammino ed il pranzo al sacco vista fiume. Che volere di più?

Lo spettacolo del Vittoriale lascia senza parole: Teatro, Parco, Villa e Musei. La guida, Chiara, si presenta simpaticamente e ci accompagna in ogni angolo del Parco, visitiamo tutto, ma proprio tutto! Quasi esaurendo le energie dei ragazzi che reclamavano l’hotel. Inizia una pioggerellina sottile e uniforme, ma non ci bagna, è il momento di entrare dentro la casa di Gabriele d’Annunzio. Oggetti di arredo insoliti, il lusso degli anni ’30, le stravaganze di uno scrittore inesauribile ci vengono svelate e raccontate ad ogni stanza. Terminato il tour ci rechiamo verso l’hotel.

Qui non troverete immagini sull’Hotel Michelangelo, non era una bellezza, ma è stato utile per una doccia che serviva a tutti. Anche la cena lì si è svolta senza incidenti. I ragazzi, stanchi, ma sempre effervescenti, sono volati nelle camere saltando il dolce.

La notte non è stata serena per tutti, qualcuno è riuscito a vedere la vestaglia trasgressiva e indimenticabile del prof. Marazzi, qualcuno ha lottato con gli acari dell’hotel o con i pinguini della stanza, nel complesso la compagnia ha superato i controlli notturni dei professori, senza incorrere in particolari sanzioni.

L’isola che non sapevamo che c’era

Il mattino di mercoledì 22 maggio la partenza calma verso l’attracco di Gardone per raggiungere l’Isola del Garda con i suoi ricchi giardini e residenza privata. Tempo per foto di gruppo, gelato, pane alle anitre e ai cigni del Lago. Niente pioggia, nebbiolina all’orizzonte. Guida giovane e sprint ci accompagna per il parco della villa ed al suo interno, raccontandoci le scelte e la vita dei diversi proprietari. Un rilassante pranzo al sacco sotto il gazebo della villa e via verso Salò.

Ci salvi Salò

Ultima tappa. I ragazzi sono ormai stanchi, ma proprio senza forze…. qualcuno approfitta della tranquillità di Salò per relax e riposo sull’erba. E qualcuno scatta una foto a Marazzi che dorme il sonno del giusto sulla riva. Sempre bella la riviera coi suoi limoni, gli alberi ornamentali e le panchine vista lago.

Ripartiamo per il lungo viaggio del ritorno, dove Marazzi approfitta e lancia una sfida di poesia dannunziana ai ragazzi, senza scherzi si declama a memoria La pioggia nel Pineto, il tutto mentre altri dormono, io compresa.

Ultima sosta ad un autogrill per una veloce pipì e l’ultimo spuntino.

Arriviamo puntuali a scuola. Genitori e genitrici in trepida attesa dei ragazzi. Si scende, le famiglie si riuniscono. Sembrano contenti. Ci allontaniamo per ultimi verso le nostre auto per tornare a casa.

Anche questa è fatta ed ora ci aspetta l’Esame di Stato.