Di seguito viene indicata la procedura suggerita, e revisionata nel settembre 2016, dall'ex ULSS 18 di Rovigo per la prevenzione della diffusione della pediculosi a scuola e per gli interventi da attuare qualora si verifichino anche singoli casi di individuazione di alunni infestati da pidocchi.

E' buona norma per i genitori controllare periodicamente e regolarmente il cuoio capelluto dei propri figli, anche se asintomatici, e in caso di riscontro positivo, avvisare la scuola affinche possa essere data tempestivamente l'allerta a tutti gli altri genitori ed al personale docente per evitare che l'infestazione assuma dimensioni difficili da controllare.

Qualora i docenti o il personale ata acquisiscano consapevolezza di casi di pediculosi nella classe o nella Scuola, gli stessi dovranno tempestivamente informare l'Ufficio di Direzione per avviare le procedure informative sulla profilassi.

I genitori degli alunni nei quali venga riscontrata l'infestazione dovranno provvedere ad attuare la specifica profilassi e gli alunni potranno essere riammessi a Scuola solo con autodichiarazione dei genitore di avvenuto trattamento o con certificato del medico di base. Qualora si presentino comportamenti non collaborativi da parte del genitore del bambino infestato (non utilizzo dei prodotti, utilizzo di prodotti inefficaci, negazione del problema anche in presenza di segni evidenti di infestazione) l'Istituto Comprensivo trasmettera i nominativi al Servizio Igiene e Sanita Pubblica dell'ULSS 5 Polesana che a sua volta provvedera a contattare la famiglia. La riammissione di tali alunni in comunita sara possibile solo previa esibizione di certificazione medica che escluda qualsiasi parassitosi. Potra rendersi necessario in qualche caso, se configurabile una carenza della funzione genitoriale, l'effettuazione di idonea segnalazione al Servizio socio assistenziale.

Si ricorda che:

L'uso di antiparassitari a scopo preventivo,senza una specifica indicazione da parte degli organi preposti, non e consigliato perche sono moderatamente tossici e inefficaci. Il pidocchio non fa distinzione tra una testa appena lavata e una sporca.

La pediculosi non e una malattia, non fa distinzioni tra classi sociali o tra persone che hanno piu o meno cura della propria igiene. Se un membro della famiglia e affetto da pediculosi e consigliabile controllare la testa a tutti.

E' compito dei genitori controllare il cuoio capelluto dei propri figli ed in caso di riscontro di lendini,contattare il pediatra per farsi consigliare il prodotto piu idoneo, iniziare i trattamenti con i prodotti specifici, effettuare il controllo degli altri membri della famiglia, lavare i cappellini e gli indumenti venuti a contatto con la testa del bambino infestato, lavare per precauzione anche le lenzuola ed i giocattoli venuti a contatto col bambino. E' evidente che, se non si effettuano tutte queste fasi, la infestazione potrebbe ripetersi.

Si allegano documenti per la gestione della pediculosi.